Questo breve estratto di un articolo parla di sospetti e non di prove ;

“Nel 1879 Blavatsky e Olcott si trasferirono in India, fondarono una rivista mensile – The Theosophist – si convertirono al buddismo e suscitarono il sospetto negli ambienti coloniali che Blavatsky fosse una spia russa che agitava la comunità indù contro il dominio britannico (Gandhi era un ammiratore entusiasta e in seguito visitò Blavatsky a Londra). Inoltre, ai loro occhi, era pericolosamente progressista: il primo principio della teosofia era “formare il nucleo di una fratellanza universale dell’umanità, senza distinzione di razza, credo, sesso, casta o colore”.

Francamente fino ad ora non ho trovato nessuna prova solida sull’appartenenza di H.P.B. ad una qualche organizzazione spionistica. Mi chiedo poi se i servizi segreti russi qualcuno li abbia veramente contattati e se mai sia possibile che abbiamo risposto o de-secretato qualche documento. Noi dell’archivio Luigi Pericle stiamo per contattare l’MI5 per chiedere se sia possibile cercare nei loro archivi qualche documento a proposito di una possibile collaborazione di Luigi Pericle, ma da lì ad affermare con certezza che fosse una spia il passo è a tutt’oggi azzardato e si tratta solo di ipotesi e mie congetture basate sul fatto che la CIA aveva effettivamente un Programma Stargate attivo fino al 1995 e che fra gli indirizzi di Luigi Pericle ci sono personaggi in alto nell’amministrazione inglese e pensionati dell’esercito americano. La cosa va approfondita e appena ho delle novità le pubblico.

Per quanto riguarda Mme ho tradotto il comunicato stampa della Società di Ricerche Psichiche che la scagiona completamente e lo pubblico sotto questo video un po’ deboluccio ma meglio di tanti altri.

“Madame Blavatsky è un po’ selvaggia e un po’ irrazionale e parla come se fosse l’Oracolo di Delfi, gli disse Einstein, “ma ammetto di trovare alcune osservazioni interessanti nel suo libro La Dottrina Segreta, che fu pubblicato nel 1888, un’epoca in cui la fisica e la scienza erano in fasce”.

Posando una mano sulla copertina, aggiunse: “Sono stupito di quanto sia in linea con la fisica moderna”.

Comunicato stampa della Società per la Ricerca Psichica – 1986
FONDATA NEL 1882

Sede legale Telefono: 01-937 8984 1
Adam & Eve Mews,
Kensington, Londra, W8 6UG

Comunicato stampa —– Non pubblicabile prima dell’8 maggio 1986

MADAME BLAVATSKY, COFONDATRICE DELLA SOCIETÀ TEOSOFICA, FU CONDANNATA INGIUSTAMENTE,

L'”esposizione” dell’occultista di origine russa Madame H.P. Blavatsky da parte della S.P.R. nel 1885 è messa in serio dubbio, con la pubblicazione nel S.P.R. Journal (Vol. 53 aprile 1986) di una forte critica del rapporto del 1885.

Il caso è stato riesaminato dal Dr. Vernon Harrison, ex presidente della Royal Photographic Society ed ex responsabile della ricerca di Thomas De La Rue, esperto di falsificazioni. Il rapporto del 1885 fu scritto principalmente da Richard Hodgson, un pioniere australiano delle S.P.R. britanniche e americane, che divenne molto noto grazie al caso.

Al centro del caso c’erano due serie di lettere contestate. Una, fornita da due dipendenti licenziati della Società Teosofica presso la sua sede centrale in India, era apparentemente scritta a mano da Madame Blavatsky e la coinvolgeva in fenomeni psichici fraudolenti. L’altra serie, apparentemente scritta a sostegno della Società Teosofica da membri di una confraternita orientale, popolarmente chiamata Mahatma. Il dottor Hodgson accettò la genuinità della prima serie. Egli sostenne che le Lettere dei Mahatma erano produzioni spurie di Madame Blavatsky e di occasionali confederati.

Il dottor Harrison, al contrario, suggerisce che sono le lettere incriminate a essere dei falsi, inventati dagli ex dipendenti per vendetta; mentre la maggior parte delle Lettere dei Mahatma, ora conservate nella British Library, non sono di mano di Madame Blavatsky, né camuffate né in altro modo.

Il dottor Harrison conclude;

“Man mano che l’esame dettagliato di questo Rapporto procede, ci si rende sempre più conto che, mentre Hodgson era pronto a utilizzare qualsiasi prova, per quanto banale o discutibile, per coinvolgere H.P.B., egli ha ignorato tutte le prove che potevano essere utilizzate a suo favore. Il suo rapporto è infarcito di affermazioni distorte, congetture presentate come fatti o fatti probabili, testimonianze non corroborate di testimoni non nominati, selezione di prove e vera e propria falsità.

“Come investigatore, Hodgson viene soppesato e giudicato insufficiente. Il suo caso contro Madame H. P. Blavatsky non è provato”.

Gran parte del documento del dottor Harrison è un esame delle prove calligrafiche presentate nel rapporto del 1885. Egli ritiene che queste prove siano così deboli, di parte e confuse che potrebbero dimostrare che Madame Blavatsky ha scritto “Huckleberry Finn” o che il presidente Eisenhower ha scritto le Lettere del Mahatma.

In una nota introduttiva al documento, l’editore dell’S.P.R., il dottor John Beloff, ricorda che altri ricercatori hanno criticato il rapporto del 1885 e che esso è stato erroneamente considerato come un’opinione ufficiale dell’S.P.R., mentre in realtà l’S.P.R. non aveva opinioni. Notando che il dottor Harrison non è un membro della Società Teosofica, ma un membro di lunga data della S.P.R., il dottor Beloff afferma che;

“Che i lettori siano d’accordo o meno con le sue conclusioni, siamo lieti di offrirgli l’ospitalità delle nostre colonne e ci auguriamo che, in futuro, i teosofi e, in effetti, tutti coloro che hanno a cuore la reputazione di Helena Petrovna Blavatsky, ci guardino in una luce più gentile”.

In risposta alla pubblicazione del documento del Dr. Harrison, il Dr. Hugh Gray, Segretario Generale della Società Teosofica in Inghilterra, ha dichiarato;

“Accogliamo con favore la pubblicazione delle scoperte del dottor Harrison, che confermano in modo dipendente ciò che molti teosofi hanno sottolineato nel secolo scorso. Speriamo che il messaggio teosofico in generale, e l’opera di Madame Blavatsky in particolare, possano ora essere studiati senza la distrazione delle accuse di Hodgson”.

Il dottor Vernon Harrison, che vive nel Surrey, può essere disponibile per interviste a partire dal 6 maggio. Si prega di contattare la S.P.R. in prima istanza.

La Società per la Ricerca Psichica, come già detto, non ha opinioni collettive. Così non fu la S.P.R. a condannare Madame Blavatsky nel 1885, ma solo un comitato della S.P.R., il cui rapporto fu scritto in gran parte dal dottor Hodgson. Allo stesso modo, il documento del dottor Harrison rappresenta solo le sue opinioni personali.

Da tempo esistono relazioni cordiali tra ricercatori psichici e teosofi in Inghilterra. Nel 1982, l’S.P.R. ha scelto come presidente del suo centenario il professor Arthur Ellison della City University, un illustre ingegnere, ricercatore psichico e teosofo.

Madame Blavatsky fondò la Società Teosofica con altri a New York nel 1875, ed è un organismo internazionale attivo in più di 60 Paesi con sede ad Adyar, Madras, India. La Società esiste per promuovere la conoscenza della Teosofia, parola di origine greca che significa Saggezza Divina. L’opera principale di Madame Blavatsky è stata “La Dottrina Segreta” (1888). Morì a Londra nel 1891 all’età di 59 anni.

Per ulteriori informazioni contattare;

Società per la ricerca psichica
Tel. 0l 937 8984
Società Teosofica in Inghilterra
50 Gloucester Place, Londra W1H 3HJ
Tel. 01 935 9261