What’s your name, where are you from and how long have you been a member of the TS ? …


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  1. What’s your name, where are you from and how long have you been a member of the TS?

My name is Andrea Biasca-Caroni, Ascona, Switzerland. I’m member since ’99.   

Are you active in your Lodge/Section and if so, what do you do?

I’m president, organizer and host of the European Seminar in my hotel, www.hotel-ascona.ch since 10 years approx. My hotel is at disposal as International Center for Theosophical Study. We have a panoramic position up on the “Hill of the Truth” Monte Verità that at the end of 19th century hosted for 20 years a vegetarian colony with lot of Theosophists from Europe. Theosophy was brought to Italy from Ascona as well …

Continue reading, click  here :  Andrea Biasca-Caroni mini interview 2018

 

“Rivoluzione ed evoluzione nell’ottica teosofica”. Andrea Biasca-Caroni


SEMINARIO TEOSOFICO EUROPEO
2017

Dal  23/03/2018  Al  25/03/2018
Presso l’Hotel Ascona, Ascona-Svizzera

Seminario Teosofico – Ascona

(Ticino, Svizzera)

Tema:

“Rivoluzione ed evoluzione nell’ottica teosofica”.

 

Rivoluzione : Definizione

rivoluzione
ri·vo·lu·zió·ne/
sostantivo femminile
1.
Movimento organizzato e violento col quale si instaura un nuovo ordine sociale o politico: fare la r.; reprimere, soffocare la r.; gli ideali della r.; la R. francese; la R. d’ottobre, in Russia.
2.
fig.
Sconvolgimento di costumi ( r. sessuale ), di abitudini o funzioni fisiologiche ( quella donna ha portato la r. in casa ; ho l’intestino in r. ) o a clamorose e rumorose manifestazioni di protesta ( se non mi lasciano parlare, faccio una r. ; è stata una vera r. ).
Evoluzione :
evoluzione
e·vo·lu·zió·ne/
sostantivo femminile
  1. 1.
    Svolgimento, sviluppo graduale e completo.
    • Processo incessante basato su fattori diversi che consiste nel passaggio degli organismi viventi da forme inferiori e rudimentali a forme sempre più complesse.
    • L’evoluzione delle specie, secondo le teorie di Darwin (1809-1882), quella che ne assicura la sopravvivenza con la selezione di nuovi caratteri che vengono trasmessi ereditariamente.
    • Passaggio graduale di un popolo a forme di cultura, di civiltà, di organizzazione sociale e di sviluppo economico sempre più progredite.
    • In linguistica, la serie delle modificazioni fonetiche, morfologiche, strutturali, semantiche, attraverso le quali passa una lingua nel suo sviluppo.
  2. 2.
    Manovra o serie di movimenti ordinati diretti a cambiare la posizione di unità tattiche, di mezzi navali o di aerei, di un gruppo di ginnasti o di cavalieri.
  3. 3.
    In statistica: indice di evoluzione, quello che esprime la tendenza di un fenomeno a crescere o a diminuire nel tempo.
Origine
Dal lat. evolutio -onis ‘atto di svolgere (il papiro)’ •1745.

Swiss delegation to Adyar at the 142nd Convention of the Theosophical Society


Swiss Agency presentation during the opening of the 142nd Convention

Greetings form the TS in Switzerland represented by Andrea Biasca-Caroni

 

Buone Feste dalla Società Teosofica Svizzera


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Buone feste e a tutti ! Per coloro che non potranno recarsi alla Convention ad Adyar sono previsti i video in diretta online a questo indirizzo.

Gli incontri ad Ascona ricominciano il 9 gennaio

(il 26/12 solo se ci sono altri 2, vedi whatsup).

Ne approfitto per stilare qualche bilancio dell’attività 2017.

Il 2017 è stato senz’altro l’anno del coronamento di un lungo lavoro di preparazione per il rilancio della società Teosofica in Svizzera che è cominciato almeno 10 anni fà con la fondazione del gruppo e che si concretizza oggi con la presidenza nazionale ad Ascona nel nostro gruppo. Il testimone passa quindi da Ginevra (un sentito ringraziamento per aver tenuto viva la fiaccola in tutti questi anni) ad Ascona da dove anni or sono era transitata la Teosofia verso l’Italia e per alcuni anni la sperimentazione aveva attirato da ogni dove ricercatori dello spirito. A questo proposito è doveroso ringraziare per la partecipazione tutti i membri dei gruppi ticinesi e in particolar modo per l’aiuto fattivo il Segretario Italiano Antonio Girardi, il suo braccio destro, nonché membro dell’esecutivo europeo Patrizia Calvi e il presidente internazionale Tim Boyd per la fiducia dimostrataci.

Il lavoro in Svizzera inizia veramente ora per noi e confido nel vostro sostegno per proseguire con lo stesso spirito in futuro. Grazie anche alle sorelle Luganesi e un particolare augurio per una futura fondazione anche agli amici di Bellizona. A Zurigo è doveroso citare un notevole impegno che sta portando già i suoi frutti. Dopo tanti sforzi i risultati sono arrivati e veramente sono molto orgoglioso di tutto quello che riusciamo a fare insieme.

Un abbraccio

Andrea Biasca-Caroni

Rappresentante presidenziale per la Svizzera.

http://www.teosofia.ch

 

INTERNATIONAL CONVENTION 2017-18

From Teachings to Insight: The Altruistic Heart

Registration date is over

Convention will be webcasted online

Click to the information and detailed program in this page

Schedule at the Convenion 2017-18

31 December
8.00 am – 10.00 am   Opening (online)
5.00 pm – 6.00 pm     Theosophy-Science Lecture (online)
7.30 pm – 9.00 pm     Ritual of the Mystic Star
1 January
8.00 am – 9.30 am     Short Lectures (online)
9.30 am – 10.00 am   Address (online)
10.00 am – 11.30 am   Indian Section Convention – I (online)
5.00 pm – 6.00 pm     Besant Lecture (online)
7.30 pm – 9.00 pm     Indian Dance Program
2 January
10.00 am – 11.30 am  Symposium (online)
3.00 pm – 4.30pm       Panel (online)
5.00 pm – 6.00 pm      Public Lecture (online)
7.30pm – 9.00 pm       Renovation Update
3 January
8.00 am – 9.30 am       Symposium (online)
9.30 am – 11.00 am     Indian Convention – II
3.00 pm – 4.30pm       TOS Symposium (online)
5.00 pm – 6.00 pm      Public Lecture (online)
7.30pm – 9.00 pm       Chants
4 January
8.00 am – 9.30 am       Short Lectures (online)
9.30 am – 11.00 am     Questions & Answers (online)
3.00 pm – 4.30pm        Lecture (online)
5.30 pm – 8.00 pm       A Play by KFI students
5 January
8.00 am – 9.30 am       Closing (online)

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Passepartout di Philippe Daverio – Dialoghi con il sacro


 

Speciale fumetti e ricerche online … Martin Mistère in Svizzera, Holmes e la misteriosa HPB


È bello far galoppare la fantasia sul web e facendo questo arrivo a questo fumetto perché faccio una ricerca sul manoscritto originale delle Stanze di Dzyan e mi ritrovo :
Sul Libro di Dzyan è incentrato l’albo a fumetti L’uomo che inseguiva le ombre (Storie da Altrove n. 11 – ottobre 2008).
martin mystère
Soggetto e Sceneggiatura: Carlo Recagno 
Disegni: Sergio Giardo
Copertina: Giancarlo Alessandrini

Settembre 1859. La tempesta solare più potente della storia porta conseguenze fino sulla Terra, dove si manifestano insoliti fenomeni di aurora boreale, e le onde elettromagnetiche mandano in tilt i telegrafi in più continenti. Ma c’è un particolare effetto che non verrà sentito per più di trent’anni… Maggio 1891. Alle cascate di Reichenbach, in Svizzera, ha luogo lo scontro finale tra Sherlock Holmes e il suo più acerrimo nemico, il “napoleone del crimine”: il professor James Moriarty. I duellanti scompaiono entrambi, ma sono davvero morti? Pochi giorni dopo, un turista inglese si aggira per Firenze con aria circospetta, alla ricerca di informazioni utili a fermare l’ultimo piano del diabolico professore, messo in atto prima della sua dipartita. Un piano che ha a che fare in qualche modo con uno dei diari della misteriosa madame Helena Petrovna Blavatsky…

Sul Libro di Dzyan è incentrato l’albo a fumetti L’uomo che inseguiva le ombre (Storie da Altrove n. 11 – ottobre 2008).
Naturalmente come per ogni cosa è bene arrivare all’origine semantica del nome in questione (nella fattispecie Dzyan) :
^ DzyanDzan o Dzyn in lingua senzar (v. nota successiva per senzar). In “The Theosophical Glossary” (1892), la Blavatsky offre un’ulteriore grafia alternativa (Dzen) e correla il nome ai termini sanscriti dhyan e jnâna (saggezza, conoscenza divina) e al tibetano Dzin (insegnamento) Fonti: H. P. Blavatsky, The Theosophical Glossary

Teosofia e Arte, nuovo sito in inglese di consultazione con video e notizie interessanti sulle radici teosofiche nell’arte moderna


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Per chi masticasse l’inglese mi sono divertito a preparare un sunto di quello che ho trovato in rete riguardo all’arte e alle sue influenze teosofiche. La notizia è che l’arte astratta prende inizio non dai famosi Kandinsky, Malevich, Mondrian ma da una sconosciuta svedese che già nel 1906 riporta le sue visioni spirituali su tela e fa “Astrattismo” … Hilma Af Klint su Theosophyart.

NUOVO VIDEO : “Dialoghi su Helena Petrovna Blavatsky” con Piergiorgio Parola e Antonio Girardi


“Dialoghi su Helena Petrovna Blavatsky”

PARTE 1
Helena Petrovna Blavatsky, gli inizi di una grande avventura

Con Pier Giorgio Parola, studioso del pensiero e delle opere di Madame Blavatsky. Conduce Antonio Girardi, Segretario Generale della Società Teosofica Italiana.

Visita alla mostra “Sulle vie dell’Illuminazione” al Masi di Lugano


Ho trovato un pezzo di Teosofia a Lugano domenica scorsa… complice la Presenza in Ticino del Monte Verità e dei Teosofi dell’epoca un pezzettino è andato a finire anche in un Museo aperto al grande pubblico…

Alcune foto

Sulle vie dell’Illuminazione

Il mito dell’India nella cultura occidentale 1808-2017

MOSTRE

Il Museo d’arte della Svizzera italiana, nell’ambito del progetto Focus India, dedica una grande mostra all’India e all’influenza da essa esercitata sulla cultura e l’arte occidentale nelle sue diverse espressioni. “Sulle vie dell’illuminazione. Il mito dell’India nella cultura occidentale 1808-2017” offre uno sguardo ampio e diversificato sul modo in cui, dall’inizio dell’Ottocento a oggi, la realtà indiana – con le sue tradizioni, religioni, paesaggi, culture e forme artistiche – ha affascinato e influenzato in maniera crescente il mondo artistico e culturale occidentale. A cura di Elio Schenini, la mostra è posta sotto al patrocinio dell’Ambasciata indiana in Svizzera.

Il percorso espositivo, esteso sui due piani del Museo, declina il tema portante della mostra attraverso 400 opere e una molteplicità di materiali, mettendo in luce la profonda influenza che l’India ha esercitato sull’arte e sulla cultura occidentale negli ultimi due secoli: dalle riflessioni sull’induismo e sul buddismo di Schopenhauer, cui si rifarà negli anni a venire anche la letteratura di Herman Hesse, divenuta un riferimento per intere generazioni con Siddhartha, alle analisi antropologiche di Carl Gustav Jung; dai romanzi popolari di Kipling ed Emilio Salgari, al cinema di Rossellini e Pasolini. E poi ancora i Beatles che contribuirono a rendere l’India di moda tra la gioventù occidentale, come testimonia il connubio tra musica, spiritualità orientale e sperimentazione psichedelica della controcultura giovanile tra gli anni Sessanta e Settanta. Senza dimenticare, infine, gli scatti “indiani” di Henri Cartier-Bresson e di Werner Bischof, la città ideale immaginata a Chandigarh da Le Corbusier e i tanti artisti che negli ultimi decenni hanno tratto ispirazione e influenze dal subcontinente indiano: da Robert Rauschenberg a Frank Stella, da Richard Long a Luigi Ontani da Francesco Clemente ad Anselm Kiefer, per citarne solo alcuni. Un percorso espositivo ricco ed estremamente variegato dal quale risulta chiaro come l’India e le sue tradizioni millenarie abbiano sedotto una moltitudine di intellettuali ed esponenti della cultura europea dall’Ottocento ad oggi.

Il catalogo
In occasione della mostra viene pubblicato da Skira un volume di 672 pagine che ripercorre la storia di questa “fascinazione indiana” dell’Occidente attraverso un ricchissimo apparato iconografico e un gran numero di contributi di autori diversi che si soffermano sui molteplici ambiti in cui questa fascinazione si è espressa, dall’arte alla letteratura, dalla musica alla religione, dalla storia del costume alla psicologia. Ne risulta un percorso singolare attraverso gli ultimi due secoli di storia della cultura occidentale, in cui si possono incontrare, tra moltissime altre, le figure di Schopenhauer, Kipling, Salgari, Redon, Gustave Moreau, Mata Hari, Kirchner, Hesse, Jung, Cartier Bresson, Le Corbusier, Ginsberg, Pasolini, Sottsass, i Beatles, Rauschenberg, Francesco Clemente, Luigi Ontani.
70 Years of Swiss-Indian Friendship
La mostra si colloca nell’ambito dell’iniziativa biennale “70 Years of Swiss-Indian Friendship: Connecting Minds – Inspiring the Future (SIF70)”: una serie di eventi organizzati dall’ambasciata Svizzera in India per celebrare i 70 anni dell’amicizia indo-svizzera, sancita dal trattato firmato dai due paesi a Nuova Delhi il 14 agosto 1948.