La Società Teosofica Svizzera conta un nuovo gruppo teosofico a Lugano

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È con grande piacere che annunciamo la creazione di un secondo gruppo teosofico in Ticino che avrà sede a Lugano

Si ringraziano i fondatori  Ruth, Eliane, Babitha e Aida per essersi messe a disposizione della creazione e la conduzione di un gruppo teosofico per il Sottoceneri . Le serate saranno tenute due volte al mese dalle 20h00 alle 21h30, nessuna conoscenza necessaria. Come di regola non vige nessun obbligo di presenza. Le serate teosofiche sono gratuite.

Per partecipare chiamare Andrea Bc 079 621 23 43

 

 

100°Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana


100°Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana – Società Teosofica Italiana

100°Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana

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Per un Ente, come la Società Teosofica Italiana, che ha fatto del dialogo, della condivisione e della ricerca fraterna il punto di riferimento della propria azione quella del Congresso Nazionale annuale è una occasione di grande importanza non solo per approfondire temi specifici di discussione, ma anche per scambiare saperi ed esperienze.
Quello che si svolgerà a Creazzo, nei pressi di Vicenza, dal 5 all’8 giugno 2014 è il 100° Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana, fondata a Roma nel 1902.
Il tema del Congresso: “Le forme molteplici della spiritualità tra presente e futuro” riflette pienamente lo “spirito” degli scopi della Società Teosofica, promotrice globale del principio della Fratellanza Universale senza distinzioni e dello studio comparato delle religioni, filosofie e scienze.
Negli anni il metodo teosofico, basato sulla osservazione neutrale e sulla condivisione maieutica si è andato affermando, suscitando l’interesse di coloro che non concepiscono la conoscenza come qualcosa di dogmatico e legato alle “procedure”, quanto piuttosto come un processo che porta all’espansione di coscienza, in un quadro di tolleranza e di assenza di speculazioni di tipo economico.
Vicenza ospita, per la prima volta, un Congresso Teosofico, caratterizzato dalla presenza del neo eletto Presidente Internazionale della S.T. dott. Tim Boyd, che è anche il Presidente della Società Teosofica negli USA. Saranno a Vicenza anche l’ing. Ricardo Lindemann, membro del Consiglio Generale della Società Teosofica e Vescovo della Chiesa Cattolica Liberale e altri ospiti stranieri.
Qui allegato il programma dell’evento.
Per ulteriori informazioni scrivere a sti@teosofica.org oppure telefonare allo 0444561244.

 

PROGRAMMA
GIOVEDÌ 5 giugno 2014 (giornata con programma pre-congressuale)
ore 15.00 Visita guidata (con partenza in pullman dall’Hotel Vergilius di Creazzo) alle bellezze artistiche e architettoniche di Vicenza: Basilica Palladiana, Teatro Olimpico, Tempio di Santa Corona, Villa Capra detta “La Rotonda”
(a cura del Gruppo Teosofico di Vicenza)
ore 18.45 Rientro in Hotel
ore 19.30 Cena
VENERDÌ 6 giugno 2014
Sessione riservata all’Assemblea dei Soci della S.T.I.
ore 7.00-9.30 Colazione
ore 10.00 Apertura ufficiale del Congresso con nomina del Presidente del Congresso e dei Segretari
Saluto di Enrico Stagni, Presidente del Gruppo Teosofico di Vicenza
Assemblea dei Soci della Società Teosofica Italiana:
Esame ed approvazione della relazione del Segretario Generale
Esame ed approvazione della relazione del Tesoriere
Relazione del Responsabile dell’Ordine Teosofico di Servizio
Inizio lavori aperti al pubblico
ore 11.00 Le Buone Pratiche della Società Teosofica Italiana
Introduzione di Antonio Girardi
1. Luigi Marsi: La digitalizzazione e la messa on line delle Riviste Teosofiche (1898-2013) e di altri materiali storici;
2. Ermanno Vescia: La nuova sede teosofica di Torino;
3. Adriana Simeoni e Paolo Romeo: Attività teosofiche a Roma;
4. Angelo Luciani: Teosofia nel Web;
5. Sandra Tucci: La nuova sede della Società Teosofica a Firenze.
ore 12,30 Chiusura della sessione dei lavori
ore 13,00 Pranzo
ore 15,30 Ripresa dell’Assemblea riservata ai Soci
6. Andrea Biasca Caroni: La Teosofia rifiorisce a Monte Verità;
7. Margaret Bove Sturman: Seminario teosofico a Capri;
8. Gianni Bastiani: L’attività del Centro Internazionale di Studi Teosofici di Cervignano del Friuli;
9. William Esposito: 90 anni di attività del Gruppo Teosofico “Veritas” di Forlì;
10. Diego Fayenz: La catalogazione informatica della biblioteca teosofica di Trieste;
11. Patrizia Calvi ed Enrico Stagni: Trent’anni di Teosofia a Vicenza
12. Altre relazioni dei Gruppi e dei Centri di Studio Teosofici
ore 19,00 Chiusura della sessione
ore 19,30 Cena
ore 21,00 Per i Presidenti dei Gruppi e dei Centri: riunione del Consiglio Generale della S.T.I.
SABATO 7 giugno 2014
ore 7.00-9.30 Colazione
ore 8.00 Meditazione
ore 8.30-9.30 Riunione della SET
ore 10.00 Ricardo Lindemann: “Le forme molteplici della spiritualità tra presente e futuro”
ore 11.30 Pier Giorgio Parola: Una nuova traduzione integrale della versione originale della Dottrina Segreta di H.P.
Blavatsky;
Franco Di Lodovico: La nuova edizione di studio della Dottrina Segreta di H.P. Blavatsky
Antonio Girardi: Presentazione del volume: “La Società Teosofica – storia, valori e realtà attuale
Davide Vendramin: Un caso di giovani teosofi a Taranto;
ore 12,30 Chiusura della sessione dei lavori
ore 13.00 Pranzo
ore 15.30 Tim Boyd: “The Link between Happiness and Spirituality” (Il legame tra felicità e spiritualità)
ore 16.30 “Dialogo fra amici”, a cura di Graziella Ricci, Presidente del Gruppo Teosofico “Ars Regia H.P.B.” di Milano.
“Dialogo fra amici alla luce della Teosofia” è un momento di incontro, di riflessione e d’interazione per vivere la
Teosofia con un approccio dinamico e relazionale. In apertura dell’incontro, il curatore legge una breve relazione sul tema scelto (“Saper ascoltare: la parola e il silenzio”), al quale seguirà uno scambio di considerazioni con la parteci-pazione dei presenti (è previsto qualche esercizio di osservazione e ascolto in mini-gruppi di 4-5 persone)
ore 19,00 Chiusura della sessione dei lavori
ore 19.30 Cena
ore 21.00 Concerto della Mestrino Dixieland Jass Band
DOMENICA 8 giugno 2014
ore 7.00-9.30 Colazione
ore 8.00 Meditazione
ore 9.30 Presentazione del saggio di Luca Menconi: “La comparazione fra Ultra e Gnosi: somiglianze e differenze fra due riviste teosofiche della prima metà del Novecento”.
ore 10.30 Sessione di domande e risposte
ore 11.30 Chiusura del 100° Congresso della Società Teosofica Italiana

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Video della Relazione di Greta Biasca-Caroni e Antonio Girardi, Seminario teosofico Ascona 2014


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Congresso Teosofico Europeo, Parigi 30/7 – 3/8/2014


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37° CONGRESSO EUROPEO
Un ponte
tra scienza e spiritualità
dal 30 luglio al 3 agosto 2014
Parigi, Francia
Organizzato da
Federazione Europea delle
Società Teosofiche
e Società Teosofica Francese
Le lingue principali del Congresso
saranno inglese e francese

 

SEDE
Il Congresso Europeo avrà luogo al Teatro Adyar
(4 Square Rapp, 75007), di fianco al Quartier Generale
della S.T. in Francia, nel centro di Parigi, a pochi
passi dalla Torre Eiffel.
CIBI E BEVANDE
Ogni giorno (dal 30 luglio al 2 agosto incluso) sarà
servito un pasto vegetariano (Lacto-Ovo-Vegetariano)
da uno speciale servizio di catering o negli edifici
dell’S.T. francese; o nelle vicinanze. Previa specifica
richiesta si possono avere anche pasti vegani.
Il prezzo dei pasti è 60 € per 4 giorni o 17 € per ciacun
pasto. Durante le pause sono serviti te e caffè nei
locali della S.T. francese al costo di 20 € per l’intero
Congresso.
ALLOGGI
Ci sono molti hotel vicini al Teatro Adyar, ma è
preferibile prenotare il prima possible dal momento
che il Congresso si svolge in un periodo
di alta stagione per il turismo. La lista degli hotel
consigliati si trova nel sito dell’EFTS. Nei seguenti
hotel ci sono ancora stanze disponibili:
s Eiffel Rive Gauche*** a 350 m dal Teatro Adyar.
Per informazioni: hotel-eiffel.com oppure
+33 (0)1 45 51 51 51
s Hotel Prince** a 800 m dal Teatro Adyar. Per
informazioni: hotelprinceparis.com oppure
+33 (0)1 47 05 40 90
s Hotel de la Tour Eiffel** a 500 m dal Teatro
Adyar. Per informazioni: hotel-toureiffel.com
oppure +33 (0)1 47 05 14 75
s Hotel Kensington** a 350 m dal Teatro Adyar.
Per informazioni: hotel-kensington.com
oppure +33 (0)1 47 05 74 00
INFORMAZIONI DI DETTAGLIO sul Congresso
Europeo si trovano nel sito dell’EFTS:
ts-efts.org/congress.html oppure possono essere
richieste scrivendo all’indirizzo mail
congress@ts-efts.org.
ISCRIZIONE
Le quote di iscrizione al Congresso sono:
s 20 € per i soci
s 30 € per i non soci
Il termine ultimo per le iscrizioni al Congresso
Europeo è il 15 maggio 2014.
Il modo più semplice per iscriversi è tramite
il sito internet dell’EFTS. E’ possible anche
scaricare dal sito il modulo di registrazione e inviarlo
via e-mail all’indirizzo indicato in fondo
oppure tramite posta ordinaria a: Artamaa,
Vihertie 33 B 10, FI-01620 Vantaa, Finlandia.
Quartier Generale della S.T. Francese e Teatro Adyar

Video d’apertura seminario Ascona2014 : relazione Andrea Biasca-Caroni e presentazione ordine teosofico di servizio, Rosella Milani


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Video relazione Ascona2014 : Gigi Marsi


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Video relazione Ascona2014 : Piergiorgio Parola


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Video della relazione Ascona2014 : Giancarlo Fabbri e Patria Calvi


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Mr. Tim Boyd è il nuovo presidente mondiale


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PRESIDENTIAL ELECTION 

2013-14

 

Under the authority of the Executive Committee of the Theosophical Society,

I hereby certify that, in accordance with Rule 10 of the Rules and Regulations of the said Society, the Election Committee appointed by the Executive Committee counted the results of the voting communicated to the International Secretary by the General Secretaries of National Societies and Sections, Regional and Organizing Secretaries, Presidential Representatives and the votes of Lodges and Fellows-at-Large attached to Headquarters. The Executive Committee checked them and declared the results as follows:

 

 

Mr. C. V. K. Maithreya: 4242 votes

Mr. Tim Boyd: 7190 votes

 

 

(Dr. Chittaranjan Satapathy

International Secretary

27 April 2014

 

*******

 

In accordance with the requirements of Rule 10 of the Rules and Regulations of the Theosophical Society and the results of the voting shown above, which have been checked by the Election Committee and the Executive Committee, Mr. Tim Boyd is hereby declared elected President of the Theosophical Society for a term of office of 7 years from the date of assuming office.

 

 

 

(Dr. Chittaranjan Satapathy)

International Secretary

 

27 April 2014

Fabbri Giancarlo, Dalla filosofica superiorità spirituale alla filosofia della conoscenza scientifica


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Dalla filosofica superiorità spirituale
alla filosofia della conoscenza scientifica

La filosofia che contribuì negli ultimi millenni all’evoluzione del pensiero umano, non sembra ora più in grado di custodire e fronteggiare tutto lo slancio che l’ha vista ascoltata protagonista, in quanto è rimasta orfana di quell’incisivo respiro pieno di vitalità, mediante il quale conferì prestigio alla cultura europea occidentale.

Pare, infatti, che l’annientamento dei suoi insegnamenti, sia stata una forma di autodistruzione programmata da tempo dagli stessi filosofi, perché essa non si occupava più delle dottrine di pensiero. Azione e pensiero sono, quindi, l’esito senza tradizioni di un processo che ha avuto sovente la presunzione di cambiare il mondo e di realizzarsi come originaria corrente culturale nell’adempimento ed evoluzione dell’opera umana.

Se la filosofia non esplica più una libera presenza bensì, la forma di una pesante ed oggettiva sudditanza, essa trascinerà con sé la già decadente cultura, perché non è più capace di proporre nuove idee, nonostante sia in condizione di confutarne quelle esistenti. Però, nella logica, non crea alcun mutamento e non si preoccupa di trarre suggerimenti da tutto ciò che le viene prospettato e che potrebbero avere un maggior peso della stessa proposta.
È da lungo tempo che la cultura parla solamente a sé stessa ma senza coinvolgere la vita delle persone e rivelandosi servile nei confronti della scienza e dell’ingegneria. Essa, classica cultrice, si appresta alla fine della conoscenza umanistica, poiché la cultura della crisi, iniziata con il primo ‘900 e diventata poi crisi della cultura verso la metà dello stesso secolo, aveva bisogno, per sopravvivere, di essere il principio logico secondo il quale ogni concetto è uguale a sé stesso in anima, corpo e mente (l’Identità) e l’avanzamento verso forme di cultura e di civiltà più evolute ma ancor più di conoscenze scientifiche e condizioni di vita alternative di modelli sociali di patria, religione e di una comunità basata su origini comuni e interessi pratici; di idee come componenti di una comunità, tenendo presente la differenziazione di una partecipazione a dei valori condivisi nei loro concetti di universalità, come riferimento di obiettivi altrimenti, la filosofia rimane un fattore individuale ed intellettuale di marginale accoglienza.

È inutile restare incerti ed indecisi sulla crisi in atto, perché la cultura ha valore solamente se esprime una tendenza di vita (culturale) ideologica o politica, altrimenti “è e resta” un ampio corredo di cognizioni di varie discipline (l’erudizione) o un concetto che attribuisce un particolare valore alla conoscenza dell’intelletto, ma mettendo in subordine altre facoltà quali: l’intuizione, la volontà; l’emotività.

La cultura dovrà, quindi; esprimere una concezione di vita globale che richieda un atteggiamento severo e responsabile. La cultura perdurerà se si stupirà ed assumerà un entusiastico impegno per la sua nascita e la sua rinascita; se si predisporrà ad un profondo condoglio per la sua morte; se assaporerà l’ultimo stadio della sua vita e il limite della propria finitudine.

La cultura e la filosofia non devono fuggirsene dalle nascite e le morti, ma rinnovare l’insieme delle conoscenze, delle aspirazioni e idee delle persone nel timore di dovere, poi,rendere conto a Dio, allo spirito e al suo soprannaturale manifestarsi all’uomo.

In un confronto tra utilità della conoscenza scientifica e tecnologia con l’inutilità delle scienze umanistiche, c’è un divario da considerare per chiarire le disponibilità economiche in rapporto agli intendimenti dichiarati.

Se la scienza e tecnologia offrono una condizione di vita di maggiore agiatezza predisponendosi a possibili condizioni sfavorevoli, la cultura va oltre i bisogni e i mezzi per soddisfarli, identificandosi con la libertà; il ragionamento, il senso dell’estetica; i vincoli sentimentali e morali; la nostra apparizione e la sua sorte futura.

Se la scienza ci da l’opportunità di relazionarci attraverso la realtà concreta, percepibile con l’esperienza sensibile delle cose, la cultura ci consente di vivere liberi rapporti attingendo alla nostra umanità. Solo così la cultura, dopo essersi appropriata del suo ruolo, potrà riproporsi come il fine a cui tendere, affinché il tutto ci conduca ad un conclamato rapporto con la civiltà; al suo insegnamento e continuità con la tradizione.

Essa si perpetua mediante l’esperienza di vita, i primi rudimenti, le condizioni elementari e le consuetudini che sono un fascio di risorse umane.

Se la cultura trasmette idee e pensieri di vita attraverso il sapere, la tradizione si eredita.

Sarebbe bene riunire cose e avvenimenti in facile e ordinata successione, perché la cultura, che ama la natura, non accetta l’idea di una vita condizionata da processi tecnologici che fanno dell’uomo un automa, poiché il pensiero è una estensione culturale e una capacità ideologica; una intensità di ispirazione; una espressione e risonanza di notizie e di opinioni.
Tutto ciò ci fa sperare in un “miracolo” e a non disperdere quel pensiero filosofico che Dio ha dispensato all’uomo, suo figlio prediletto, affinché egli glorificasse il suo nome in eterno.

Se il “prodigio” non accadrà, la filosofia morirà e all’uomo non resterà che esclamare:
-“Viva la filosofia!”

Ascona, Aprile 2014

Fabbri Giancarlo
“Membro della Società Teosofica Svizzera”